Lisi ad ultrasuoni: Guida passo dopo passo per perfezionare la disgregazione cellulare
Volete padroneggiare la scienza della lisi cellulare? Non cercate oltre! In questa guida passo dopo passo, vi guideremo attraverso il processo di disgregazione cellulare a ultrasuoni e vi assicureremo che la vostra tecnica di lisi cellulare vi porti a risultati ottimali. Che siate ricercatori esperti o scienziati alle prime armi, questa guida vi fornirà le conoscenze e le competenze necessarie per utilizzare un sonicatore a sonda al fine di ottenere una lisi e una disgregazione cellulare di successo.
Gli omogeneizzatori a ultrasuoni sono potenti disgregatori cellulari
La sonicazione, la tecnica che utilizza un sonicatore a sonda, è un metodo ampiamente utilizzato per rompere le cellule, una fase critica della preparazione del campione in molti esperimenti e saggi biologici, biochimici e analitici. L'efficacia della sonicazione dipende da vari fattori, tra cui l'ampiezza, la potenza, la durata della sonicazione e la preparazione del campione.
Comprendendo i principi di funzionamento della sonicazione e utilizzando le tecniche giuste, è possibile massimizzare l'interruzione cellulare riducendo al minimo i danni alle molecole sensibili.
In questa guida forniremo istruzioni dettagliate e consigli pratici per aiutarvi a gestire il processo di sonicazione con facilità. Ciò include la selezione del sonicatore e delle impostazioni ultrasoniche appropriate per ottimizzare le condizioni per tipi di cellule specifici.
L'importanza della lisi cellulare nella ricerca scientifica
La disgregazione o lisi cellulare è una delle tecniche di base utilizzate in vari campi della ricerca scientifica, tra cui la biologia molecolare, la biologia cellulare, la biochimica e le scienze della vita. Il processo di disgregazione cellulare comporta la rottura della membrana o della parete cellulare per liberare le molecole intracellulari. Le molecole bersaglio della lisi possono essere proteine, acidi nucleici e altri componenti cellulari. In altre parole, la lisi consente agli scienziati di estrarre componenti interni e biomolecole dalle cellule per analizzarle.
La comprensione dei principi della lisi cellulare è essenziale per ottenere risultati accurati e riproducibili. Rompendo efficacemente le cellule, i ricercatori possono accedere alle molecole intracellulari che devono studiare, come enzimi, DNA, RNA e proteine. Diversi tipi di cellule richiedono metodi di lisi differenti e la sonicazione è emersa come una tecnica popolare grazie alla sua versatilità ed efficienza.
La sonicazione è un metodo fisico che utilizza onde sonore ad alta frequenza per rompere le membrane cellulari. Poiché l'intensità del processo di sonicazione può essere regolata con precisione, i sonicatori sono utili per rompere le pareti cellulari morbide e resistenti ed estrarre i componenti intracellulari. Ottimizzando le condizioni di sonicazione, i ricercatori possono ottenere una lisi cellulare efficiente preservando l'integrità delle molecole estratte.
Comprendere i principi della sonicazione
Prima di iniziare il processo di sonicazione, è fondamentale preparare correttamente il lisato cellulare. Ecco una guida passo-passo che vi aiuterà a iniziare:
- Preparazione della coltura cellulare: Iniziare a coltivare le cellule di interesse in terreni e condizioni di coltura adeguati. Assicurarsi che le cellule siano sane e nella fase di crescita desiderata prima di procedere.
- Raccolta di cellule: Una volta che le cellule hanno raggiunto la confluenza o la fase di crescita desiderata, raccoglierle con un metodo adeguato, come la tripsinizzazione o il raschiamento. Trasferire le cellule in una provetta da centrifuga sterile e procedere al loro pellet mediante centrifugazione.
- Lavaggio delle cellule: Rimuovere il terreno di coltura e lavare il pellet cellulare con una soluzione tampone adeguata, come la soluzione salina tamponata con fosfato (PBS). Questa fase aiuta a rimuovere eventuali residui di terreno e contaminanti.
- Risospensione delle cellule: Risospendere il pellet cellulare in un tampone di lisi appropriato per l'esperimento. Il tampone di lisi deve contenere detergenti o enzimi per rompere la membrana cellulare e rilasciare il contenuto intracellulare.
- Lisi cellulare: Omogeneizzare la sospensione cellulare con un sonicatore a sonda per garantire la lisi completa. A seconda del tipo di cellula e dei requisiti sperimentali, potrebbe essere necessario incubare il lisato cellulare a temperature specifiche o aggiungere ulteriori reagenti per migliorare la lisi.
- Rimozione dei detriti cellulari: Centrifugare il lisato cellulare ad alta velocità per pellettizzare i detriti cellulari, gli organelli e altri materiali insolubili. Trasferire il surnatante contenente i componenti intracellulari desiderati in una nuova provetta.
- Quantificazione delle proteine: Misurare la concentrazione proteica del lisato cellulare con un metodo adeguato, come il saggio Bradford o BCA. Questa fase aiuta a determinare le diluizioni appropriate per le applicazioni a valle.
- Aliquota del campione: A seconda del progetto sperimentale, aliquotate il lisato cellulare in volumi adeguati e conservateli a temperatura appropriata per un uso futuro.
Seguendo questi passaggi, si prepara il lisato cellulare in modo corretto e pronto per la sonicazione, al fine di ottenere risultati ottimali.
Guida passo per passo alla preparazione del lisato cellulare
Dopo aver letto il processo completo di preparazione di un lisato cellulare, vogliamo concentrarci sulla fase di sonicazione. Le condizioni di sonicazione sono importanti per ottenere una lisi cellulare efficiente. I parametri chiave da considerare per ottimizzare la sonicazione sono la durata, la potenza e la preparazione del campione. Ecco alcune linee guida per ottimizzare questi parametri:
- Durata: La durata della sonicazione dipende dal tipo di cellula e dal livello di rottura cellulare desiderato. Iniziare con durate più brevi e aumentare gradualmente, se necessario. Evitare tempi di sonicazione eccessivi, poiché possono portare a un'eccessiva generazione di calore e alla denaturazione di molecole sensibili.
- Potenza: L'impostazione della potenza del dispositivo di sonicazione deve essere ottimizzata in base al tipo di cellula e al livello di disgregazione cellulare desiderato. Le impostazioni di potenza più elevate possono produrre una lisi cellulare più efficiente, ma possono anche causare un'eccessiva generazione di calore. È essenziale bilanciare la disgregazione cellulare con l'integrità del campione.
- Preparazione del campione: Una corretta preparazione del campione è fondamentale per una sonicazione efficace. Assicurarsi che il lisato cellulare sia privo di detriti e materiali insolubili che possono interferire con l'efficienza della sonicazione. Centrifugare il lisato, se necessario, prima della sonicazione.
- Controllo della temperatura: La sonicazione genera calore, che può essere dannoso per le molecole sensibili. Per ridurre al minimo i danni da calore, si consiglia di utilizzare un dispositivo di sonicazione con capacità di controllo della temperatura o di eseguire la sonicazione in una cella frigorifera o su ghiaccio.
- Posizionamento della sonda del sonicatore: Il posizionamento corretto della sonda del sonicatore è fondamentale per una sonicazione efficace. La sonda deve essere immersa nel lisato cellulare ma non deve toccare le pareti del contenitore per evitare vibrazioni inutili e potenziali danni al contenitore del campione.
Considerando attentamente questi parametri e ottimizzando le condizioni di sonicazione, si ottiene una lisi cellulare efficiente preservando l'integrità delle molecole estratte.
Ottimizzazione delle condizioni di sonicazione per una lisi cellulare efficiente
Nonostante l'osservanza delle linee guida raccomandate, i ricercatori possono incontrare problemi durante il processo di lisi cellulare e di sonicazione. La comprensione di questi problemi e l'attuazione di strategie di risoluzione dei problemi possono aiutare a superarli. Ecco alcuni problemi comuni e i relativi suggerimenti per la risoluzione dei problemi:
- Lisi cellulare insufficiente: Se il lisato cellulare non produce il livello desiderato di disgregazione cellulare, considerare di aumentare la durata o la potenza della sonicazione. Inoltre, assicurarsi che il lisato cellulare sia adeguatamente preparato e privo di detriti o materiali insolubili che potrebbero interferire con l'efficienza della sonicazione.
- Generazione eccessiva di schiuma: Un'eccessiva schiuma durante la sonicazione può ostacolare una lisi cellulare efficiente. Per ridurre al minimo la formazione di schiuma, utilizzare un tampone di lisi con una concentrazione adeguata di detergente ed evitare un'eccessiva miscelazione o agitazione durante il processo di sonicazione.
- Riscaldamento del campione: L'eccessiva generazione di calore durante la sonicazione può denaturare molecole sensibili e compromettere l'integrità del lisato cellulare. Per ridurre al minimo il riscaldamento del campione, si consiglia di utilizzare un dispositivo di sonicazione con capacità di controllo della temperatura o di eseguire la sonicazione in una cella frigorifera o con ghiaccio.
- Contaminazione del campione: La contaminazione può verificarsi durante la lisi cellulare e la sonicazione, con conseguenti risultati imprecisi. Per ridurre al minimo la contaminazione, assicurarsi che tutte le apparecchiature e i reagenti utilizzati siano sterili e privi di contaminanti. Utilizzare tecniche asettiche durante la preparazione e la manipolazione dei campioni.
Se si è consapevoli di queste sfide e si attuano le strategie di risoluzione dei problemi appropriate, è possibile superare gli ostacoli e ottenere una lisi cellulare di successo utilizzando un sonicatore a sonda.
Problemi comuni nella lisi cellulare e suggerimenti per la risoluzione dei problemi
Dopo aver sonicato con successo il lisato cellulare, è essenziale manipolare correttamente i campioni sonicati per mantenere l'integrità delle molecole estratte. Ecco alcune buone pratiche per la manipolazione dei campioni sonicati:
- Evitare cicli ripetuti di congelamento/scongelamento: I cicli di congelamento e scongelamento possono portare alla degradazione di molecole sensibili. È meglio suddividere i campioni sonicati in volumi adeguati e conservarli alla temperatura appropriata per evitare ripetuti cicli di congelamento/scongelamento.
- Conservazione corretta: Conservare i campioni sonicati alla temperatura appropriata e, se necessario, proteggerli dalla luce. Seguire le condizioni di conservazione raccomandate per le specifiche molecole o applicazioni a valle di interesse.
- Etichettatura e documentazione: Etichettare correttamente i campioni sonicati con le informazioni pertinenti, tra cui la data, il nome del campione e le condizioni di sonicazione. Mantenere una documentazione dettagliata del processo di sonicazione e di tutte le modifiche o le fasi di risoluzione dei problemi intraprese. Se si utilizza un sonicatore digitale Hielscher, è possibile trovare i dati di sonicazione, come data, ora, ampiezza, potenza e cicli, sulla scheda SD integrata. Per far coincidere i dati di sonicazione con il campione, assicurarsi di etichettare il campione con data e ora.
- Evitare la contaminazione incrociata: Per evitare la contaminazione incrociata tra i campioni, utilizzare provette, puntali e altri strumenti di laboratorio separati quando si maneggiano i campioni sonicati. Pulire correttamente la sonda a ultrasuoni con alcool. Se necessario, è possibile autoclavare la sonda a ultrasuoni. Pulire e sterilizzare tutte le attrezzature che entrano in contatto con i campioni per ridurre al minimo il rischio di contaminazione.
Seguendo questi consigli di best practice, si garantisce l'integrità e l'utilizzabilità dei campioni sonicati per le applicazioni a valle.
Come si colloca la sonicazione rispetto ad altre tecniche di lisi?
La sonicazione, un metodo che utilizza onde sonore ad alta frequenza per rompere le membrane cellulari, offre diversi vantaggi rispetto ad altri metodi di lisi cellulare. È particolarmente efficace per rompere le pareti cellulari resistenti ed estrarre i componenti intracellulari. Ottimizzando le condizioni di sonicazione, i ricercatori ottengono una lisi cellulare efficiente e una resa elevata delle molecole target. Allo stesso tempo, l'integrità delle molecole estratte viene preservata, garantendo un'eccellente qualità del campione per le analisi successive. Al contrario, altri metodi, come la rottura meccanica o la lisi chimica, possono non essere così delicati e portare alla degradazione delle molecole target.
La sonicazione offre inoltre un elevato livello di controllo sull'intensità e sulla durata dell'interruzione, rendendola una tecnica versatile ed efficiente per vari tipi di cellule e molecole. Pertanto, la sonicazione è sempre più preferita nella ricerca scientifica per la sua efficacia e la capacità di mantenere la qualità dei componenti estratti.
Sonicatori ad alte prestazioni per la lisi e la disintegrazione cellulare
Hielscher Ultrasonics è all'avanguardia nella progettazione, produzione e fornitura di sonicatori a sonda all'avanguardia per diverse applicazioni come la preparazione dei campioni, la lisi cellulare, la frammentazione del DNA e la solubilizzazione delle cellule. Il portafoglio completo comprende sonicatori a sonda, sonicatori ad alta produttività progettati per piastre e micropiastre da 96 pozzetti e corni a ultrasuoni. Caratterizzati da un controllo preciso dei parametri di sonicazione, i sonicatori Hielscher offrono un'adattabilità senza pari ai requisiti specifici di cellule, tessuti e molecole. L'affidabilità del processo assicura una riproducibilità costante degli esperimenti, facilitando il raggiungimento di risultati di alta qualità a ogni iterazione.
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Progettazione, produzione e consulenza – Qualità Made in Germany
Gli ultrasuoni Hielscher sono noti per i loro elevati standard di qualità e design. La robustezza e la facilità d'uso consentono un'agevole integrazione dei nostri ultrasuoni negli impianti industriali. Gli ultrasuonatori Hielscher sono in grado di gestire facilmente condizioni difficili e ambienti impegnativi.
Hielscher Ultrasonics è un'azienda certificata ISO e pone particolare enfasi sugli ultrasuonatori ad alte prestazioni, caratterizzati da tecnologia all'avanguardia e facilità d'uso. Naturalmente, gli ultrasuoni Hielscher sono conformi alla normativa CE e soddisfano i requisiti UL, CSA e RoH.
La tabella seguente fornisce un'indicazione della capacità di trattamento approssimativa dei nostri ultrasuoni da laboratorio:
Dispositivi raccomandati | Volume di batch | Portata |
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UIP400MTP Sonicatore per piastre a 96 pozzetti | piastre multipozzetto / microtitolazione | n.a. |
Corno a tazza a ultrasuoni | CupHorn per fiale o becher | n.a. |
GDmini2 | reattore a microflusso a ultrasuoni | n.a. |
VialTweeter | 0,5-1,5 mL | n.a. |
UP100H | 1 - 500mL | 10 - 200mL/min |
UP200Ht, UP200St | Da 10 a 1000 ml | Da 20 a 200 mL/min |
UP400St | 10 - 2000mL | 20 - 400mL/min |
UIP500hdT | Da 100 a 5000 ml | 0Da .1 a 4L/min |
Agitatore a ultrasuoni a setaccio | n.a. | n.a. |
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Applicazioni della lisi cellulare e della sonicazione in vari settori
Per ottenere una lisi cellulare di successo, è essenziale disporre degli strumenti e delle attrezzature giuste. Ecco alcuni strumenti chiave comunemente utilizzati per la lisi cellulare e la sonicazione:
- Scegliere il Sonicator giusto: I sonicatori o gli omogeneizzatori a ultrasuoni sono gli strumenti principali utilizzati per la lisi cellulare mediante sonicazione. Assicuratevi di utilizzare un sonicatore a sonda controllabile con precisione, in quanto i risultati possono essere replicati in modo affidabile. Evitare i bagni a ultrasuoni per la lisi, l'estrazione e la frammentazione del DNA. I bagni a ultrasuoni servono principalmente per le applicazioni di pulizia. Non forniscono risultati riproducibili. Tenendo conto di questi punti, scegliete un dispositivo che offra le impostazioni di potenza, le dimensioni della sonda modificabili e le capacità di controllo della temperatura adeguate al vostro esperimento specifico. Funzioni come l'illuminazione del campione e il protocollaggio automatico dei dati facilitano il lavoro.
- Centrifughe: Le centrifughe sono utilizzate per il pellet delle cellule, la rimozione dei detriti e la separazione dei componenti cellulari durante la lisi cellulare. Scegliete centrifughe con tipi di rotore e velocità appropriati per soddisfare i vostri requisiti sperimentali.
- Pipette e puntali per pipette: Un pipettaggio accurato e preciso è fondamentale durante la lisi cellulare e la manipolazione dei campioni. Assicuratevi di avere una gamma di pipette e puntali adatti ai volumi utilizzati nel vostro esperimento.
- Tamponi di lisi: Selezionare tamponi di lisi ottimizzati per i tipi di cellule e le applicazioni sperimentali specifiche. Considerate i tamponi che contengono detergenti o enzimi per disgregare efficacemente le membrane cellulari.
- Contenitori per campioni: Per contenere il lisato cellulare durante la sonicazione, utilizzare contenitori appropriati, come provette per microcentrifuga o fiale. Assicurarsi che i contenitori siano compatibili con la sonicazione e non interferiscano con le onde ultrasonore.
- Apparecchiature di controllo della temperatura: Se si lavora con campioni sensibili alla temperatura, si consiglia di utilizzare un dispositivo di sonicazione con capacità di controllo della temperatura integrata o di investire in bagni d'acqua o refrigeratori a temperatura controllata per mantenere l'integrità del campione.
Avendo a disposizione gli strumenti e le apparecchiature giuste, è possibile garantire il successo della lisi cellulare e ottenere risultati ottimali nei propri esperimenti.
Letteratura / Riferimenti
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- Brandy Verhalen, Stefan Ernst, Michael Börsch, Stephan Wilkens (2012): Dynamic Ligand-induced Conformational Rearrangements in P-glycoprotein as Probed by Fluorescence Resonance Energy Transfer Spectroscopy. J Biol Chem. 2012 Jan 6;287(2): 1112-27.
- Claudia Lindemann, Nataliya Lupilova, Alexandra Müller, Bettina Warscheid, Helmut E. Meyer, Katja Kuhlmann, Martin Eisenacher, Lars I. Leichert (2013): Redox Proteomics Uncovers Peroxynitrite-Sensitive Proteins that Help Escherichia coli to Overcome Nitrosative Stress. J Biol Chem. 2013 Jul 5; 288(27): 19698–19714.
- Elahe Motevaseli, Mahdieh Shirzad, Seyed Mohammad Akrami, Azam-Sadat Mousavi, Akbar Mirsalehian, Mohammad Hossein Modarressi (2013): Normal and tumour cervical cells respond differently to vaginal lactobacilli, independent of pH and lactate. ed Microbiol. 2013 Jul; 62(Pt 7):1065-1072.