Ultrasuonatori per le indagini forensi
- I dispositivi a ultrasuoni sono utilizzati per due applicazioni principali nei laboratori forensi: l'estrazione e la pulizia.
- L'estrazione a ultrasuoni viene utilizzata per ottenere sostanze mirate come DNA, componenti di farmaci o altri composti attivi.
- La pulizia a ultrasuoni è uno strumento efficace per rimuovere residui e depositi dai materiali.
I dispositivi a ultrasuoni sono uno strumento standard nei laboratori di analisi ben attrezzati. Nelle indagini forensi, gli ultrasuoni vengono utilizzati soprattutto per estrarre sostanze e pulire superfici e microfessure.
estrazione ad ultrasuoni
I dispositivi a ultrasuoni sono uno strumento collaudato per estrarre composti attivi, tracce e residui da materiale campione, come tessuti, capelli, sangue, ossa e piante. Le applicazioni più comuni dei dispositivi da laboratorio a ultrasuoni includono l'estrazione di DNA, proteine e composti bioattivi come i farmaci. Gli ultrasuoni sono molto efficaci per liberare la materia intrappolata nelle cellule o le sostanze legate, ottenendo rese più elevate di estratti in tempi più brevi. La semplicità d'uso, l'affidabilità e la riproducibilità sono i principali vantaggi della tecnica di estrazione assistita da ultrasuoni. Cliccate qui per saperne di più sull'estrazione a ultrasuoni!
Esempio: Estrazione di residui di farmaci
Per le indagini forensi, è un compito ricorrente analizzare i campioni di capelli per verificare la presenza di residui di droghe. L'estrazione delle droghe dai capelli è una delle fasi più delicate dell'analisi dei capelli, poiché le droghe sono saldamente racchiuse nella struttura del capello e in parte legate alle proteine, alla melanina o ai lipidi del complesso della membrana cellulare. La resa dell'estrazione dipende dalla struttura del farmaco, dallo stato della matrice del capello, dalle fasi di pre-macinazione, dalla polarità del solvente e dalla durata. L'uso degli ultrasuoni consente di ottenere rese di estrazione più elevate, riducendo al contempo il tempo di trattamento. Pertanto, gli ultrasuoni sono un metodo affidabile per le applicazioni di estrazione nei laboratori biologici, clinici e forensi.
Il grafico seguente mostra la resa di estrazione ottenuta con un'estrazione graduale degli oppiacei (morfina, codeina, eroina, MAM) di un campione di capelli di un morto per eroina in metanolo.

Sonicator UP200St con micropuntale per la preparazione del campione preanalitico
Pulizia a ultrasuoni
L'ultrasuonificazione è una tecnica eccellente per la pulizia, conservazione e restauro di metalli, ceramiche e altri materiali. Le onde ultrasoniche di un dispositivo a ultrasuoni a sonda consentono di rimuovere con precisione i depositi dalle superfici e dai piccoli orifizi. Le forze pulenti meccaniche degli ultrasuoni possono essere applicate con il sonotrodo (sonda) direttamente sulle superfici e su piccoli fori, (micro)crepe e fessure, rimuovendo croste, detriti, sedimenti o contaminazioni microbiche indesiderate. Grazie all'applicazione precisa e mirata e alla possibilità di controllare con precisione l'intensità degli ultrasuoni, gli ultrasonici non sono utilizzati solo nei laboratori forensi, ma anche per il restauro e la conservazione di reperti archeologici. La facilità di utilizzo e l'ampiezza controllabile con precisione garantiscono una pulizia delicata ma efficace.
La tabella seguente fornisce un'indicazione della capacità di trattamento approssimativa dei nostri ultrasuoni da laboratorio:
Dispositivi raccomandati | Volume di batch | Portata |
---|---|---|
UIP400MTP Sonicatore per piastre a 96 pozzetti | piastre multipozzetto / microtiter | n.a. |
Corno a tazza a ultrasuoni | CupHorn per fiale o becher | n.a. |
GDmini2 | reattore a microflusso a ultrasuoni | n.a. |
VialTweeter | 0,5-1,5 mL | n.a. |
UP100H | 1 - 500mL | 10 - 200mL/min |
UP200Ht, UP200St | Da 10 a 1000 ml | Da 20 a 200 mL/min |
UP400St | 10 - 2000mL | 20 - 400mL/min |
agitatore a ultrasuoni | n.a. | n.a. |
Contattateci! / Chiedi a noi!

Sonicatore VialTweeter per la sonicazione intensa di fiale chiuse
Letteratura/riferimenti
- Mozayani, Ashraf; Noziglia, Carla: Manuale di laboratorio forense: Procedure e pratiche. Springer Science & Business, 2006. 169.
- Pragst, Fritz (2004): Insidie nell'analisi dei capelli. T + K 71/2, 2004. 69-81.
Il lavoro degli scienziati e dei tecnici forensi comprende l'esame e l'analisi di campioni di sangue e capelli, DNA, impronte digitali, balistica, dischi rigidi, veicoli, tossine, sostanze controllate, schizzi di sangue, tracce e altro ancora. I risultati dei test ottenuti forniscono indicazioni importanti. Ciò significa che i laboratori forensi forniscono prove oggettive per aiutare a risolvere crimini, spiegare incidenti e disastri per i clienti delle forze dell'ordine, del governo e delle compagnie assicurative.
Le aree di lavoro dei laboratori forensi si estendono ai settori della criminalistica, della botanica, della chimica, della dattiloscopia, dell'analisi del DNA, dell'entomologia, della geologia, della limnologia, della patologia, della podologia, dell'ossicologia, della sierologia e della tossicologia.
Particolarità / Cose da sapere
Gli omogeneizzatori di tessuti a ultrasuoni sono spesso indicati come sonicatore/sonificatore a sonda, lisatore sonico, disgregatore a ultrasuoni, macinatore a ultrasuoni, sono-rotturatore, sonificatore, smembratore sonico, disgregatore cellulare, dispersore a ultrasuoni, emulsionatore o dissolutore. I diversi termini derivano dalle varie applicazioni che possono essere realizzate con la sonicazione.

Sonicatore VialTweeter per la sonicazione simultanea di 10 campioni, ad esempio per isolare le molecole